Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale

Il tema del patrimonio artistico e culturale, in particolare negli aspetti legati alla sua fruizione e relazione con territorio e comunità, è presente nelle diverse attività del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale

Per quanto riguarda l’offerta didattica vi sono corsi di laurea di primo e di secondo livello dedicati alle scienze del turismo: il CdL in Scienze del Turismo e Comunità Locale e il corso di laurea magistrale in Turismo, Territorio e Sviluppo Locale. Nel CdL sono presenti due insegnamenti specifici dedicati ai beni culturali: Arte e Architettura e Archeologia, oltre che il laboratorio Musei, Mostre d’Arte e Turismo. Nel corso magistrale, insegnamento specifico sul tema è Turismo e Patrimonio Culturale. Inoltre vi sono alcuni insegnamenti fondamentali dedicati anche ai beni culturali, considerati secondo angolature disciplinari specifiche. Tra questi, nel CdL, Economia culturale e ambientale magistrale, nel corso magistrale Geografia dei beni culturali e ambientali e Storia delle politiche culturali.

L’interdisciplinarità che caratterizza l’offerta formativa determina un proficuo confronto che ha generato anche un interesse alla ricerca nel settore dei beni culturali. In particolare si evidenziano tre filoni di ricerca attivi nel Dipartimento.

Rievocazione storica della Battaglia della BicoccaIl primo è nell’ambito del CdL di Scienze del Turismo e Comunità locale, e concerne una ricerca multilivello focalizzata sui molteplici aspetti che può assumere il genere “rievocazione storica” incentrata sull’evento della rievocazione della Battaglia della Bicocca.

Percorso museale di interesse religiosoIl secondo, intitolato Religious Heritage: tutela museale e valorizzazione turistica in aree urbane e rurali, condotto da L. Bagnoli, M. Ferretto e R. Capurro, dal 2009 concentra la ricerca sulla valorizzazione di e attraverso il patrimonio culturale di interesse religioso.

Infine il terzo filone di ricerca, nell’ambito del CdL di Scienze del Turismo e Comunità locale, sotto la guida di F. Guerisoli, è dedicato alla sostenibilità dei musei durante la pandemia da Covid-19 e indaga la presenza on-line e la sostenibilità dell'offerta a distanza di musei e fondazioni d'arte contemporanea italiani. La domanda di ricerca si concentra su come tali spazi espositivi possano divenire effettivi luoghi di conoscenza, apprendimento e godimento delle collezioni e dei progetti artistici temporanei.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-B. Bracco, Scampare la guerra, riparare il trauma. Le fotografie votive del fondo Cesare Caravaglios dell'Archivio della Guerra di Milano, in R. Biscioni (a cura di), Il dolore, il lutto, la gloria. Rappresentazioni fotografiche della Grande Guerra fra pubblico e privato, 1914-1940, Franco Angeli, Milano, 2020 21-38

-M. Colleoni, F. Guerisoli, La città attraente. Luoghi urbani e arte contemporanea, EGEA, Milano, 2014

-A. Mazzette, S. Mugnano (a cura di) Il ruolo della cultura nel governo del territorio, Franco Angeli, Milano, 2020

 

Infine si segnala che nel 2020 è stata stipulata una collaborazione scientifica tra il Dipartimento e l'associazione culturale CheFare al fine di valorizzare, studiare e dare forza al progetto denominato LaGuida. Il progetto si focalizza su quelli che verranno denominati Nuovi Centri Culturali (NCC): spazi ibridi che producono e distribuiscono cultura in forme peculiari che li distanziano dalle istituzioni culturali tradizionali. Portano avanti pratiche culturali inedite e inclusive e si pongono, seppure con modalità diverse, la questione delle relazioni con la dimensione spaziale, con il contesto urbano e con le comunità che lo abitano.

L’obiettivo è quello, da un lato, di esplorare relazione dei NCC con lo spazio urbano e in secondo luogo, quello di comporre un quadro analitico interpretativo.