Dipartimento di Economia, Metodi Quantitativi e Strategie d’Impresa

All’interno del Cluster of Marketing, gruppo operante nel Dipartimento di Economia, Metodi Quantitativi e Strategie di Impresa, DEMS, si è sviluppata la linea di ricerca riguardante il funzionamento del mercato dell’arte contemporanea, al mercato del design e alle relazioni fra industrie culturali.

Il Gruppo di Ricerca ARG (Art & Culture Research Group) nasce come modello sperimentale per accentrare all’interno dell’Università Bicocca risorse, interessi ed obiettivi di ricerca legati all’economia dell’arte e della cultura. Il Gruppo, appoggiandosi ed integrandosi al Centro di Ricerca B-ASC, sviluppa progetti di ricerca teorica ed applicata sulla correlazione tra arte, cultura ed economia, basandosi su una logica multidisciplinare che coinvolge Marketing & Management, Economia e gestione delle imprese, Statistica, Economia del Turismo, Economia della cultura e Diritto dei beni culturali.

Francesca Capo ha seguito un progetto di ricerca focalizzato sull’impresa Farm Cultural Park (https://www.farmculturalpark.com/), un progetto che nasce a Favara (Agrigento) e che articola cultura ed educazione quali leve per favorire la rigenerazione urbana, creare valore economico nell'area, promuovere empowerment e community engagement. Il progetto di ricerca ha poi prodotto la pubblicazione: Capo, F., Vaccaro, A., & Berrone, P. (2023). Revitalizing urban places: How prosocial organizations acquire saliency in the eyes of resisting stakeholders. Journal of Business Ethics, 1-21.

Federica Codignola sta attualmente lavorando ad una ricerca sul collectible design in qualità di categoria del mercato dell’arte e sta analizzando il concetto di ‘sostenibilità’ in riferimento sempre al mercato dell’arte. In merito alla prima ricerca, al convegno “ASA2024, Measuring and Interpreting World Changes with Statistics, Data Science and AI” (Università La Sapienza di Roma, 18-20 Settembre 2024) ha presentato il paper: Benedan, L., Codignola, F., Galeone, C., Mariani, P., Exploring Art Market Trends: A Delphi Study on Collectible Design. Con il professor Paolo Mariani, nel 2022 ha anche pubblicato un articolo sul tema dell’art consumption in riferimento ai pattern collezionistici emersi dal caso studio sulla collezione di arte privata di François Pinault: Investigating preferences in art collecting: the case of the François Pinault Collection, Italian Journal of Marketing, Springer, vol. 2022(1), March.

Silvia Marchesi, da gennaio 2022, è Associate Editor al Journal of Cultural Economics; al suo attivo, tra le altre, ha le seguenti pubblicazioni: Liberalizing Art: Evidence on the Impressionists at the end of the Paris Salon (with Federico Etro and Elena Stepanova), 2020, European Journal of Political Economy, 62, 101-120; The Labor Market in the Art Sector of Baroque Rome (with Federico Etro and Laura Pagani), 2015, Economic Inquiry 53: 365-387; Gli affari dei pittori nell'Italia del Barocco" (with Laura Pagani), 2013, Vita e Pensiero 1: 135-142. Ha inoltre recentemente presentato il seguente progetto sui mercati dell’arte: COST Action Proposal OC-2020-1-24942 "ART markets: emergence, TRAnsformation and DEcline".

Riccardo Viale, con il suo gruppo, ha lavorato sulla valorizzazione da un punto di vista comportamentale della eredità romana in Marocco per la FCA (Fondazione Cultura ed Arte) di Roma. Il progetto si è basato su uno studio empirico delle variabili percettive, cognitive e affettive umane che trasmettono l'attenzione e la propensione del visitatore alla fruizione- in particolare del sito romano di Chellah posto in Rabat. Cosa ha significato l’analisi comportamentale dell'interazione visitatore-bene culturale? In breve, ha significato evidenziare i seguenti elementi di questa interazione: a) Rilevanza percettiva differenziata delle componenti del bene culturale; b) Dimensione affettiva ed emotiva verso il bene così com'è attualmente e come potrebbe diventare attraverso la sua valorizzazione; c) Rappresentazione mentale del bene e capacità o meno di comprenderlo e descriverlo; d) WTP (Willling to Pay) del bene e di parti di esso al fine di comprenderne il valore ad esso attribuito; e) Nudge nell’ottica di promuovere l'attrattiva e la fruizione del bene culturale.